Nasir è un uomo gentile, la sua vita è dura, nonostante tutto però rimane un ottimista. Scrive lettere d'amore alla moglie e recita in pubblico le sue poesie, che mettono a tacere le maldicenze. Nasir è anche un indiano musulmano e in India il nazionalismo indù ha assunto forme sempre più virulente negli ultimi decenni. Il film è un racconto sincero della vita di un cittadino di “seconda classe” che è esposto alle angherie di una società intollerante e tossica che si trova sul punto di esplodere.