Il festival si ingrandisce e lancia un Concorso internazionale di lungometraggi. Otto film provenienti da tutto il mondo sono stati selezionati per affondare ancora di più lo sguardo nella realtà, anche nelle situazioni considerate più marginali, una grande occasione di dialogo.
“Siamo davvero entusiasti dell’ottima risposta da parte di autrici e autori, produzioni e distribuzioni internazionali che in queste settimane hanno iscritto i loro film al primo concorso del FFDUL. Il lavoro di selezione non è facile, ma sentiamo che ci arricchisce e ci stimola come mai prima d’ora. Abbiamo ricevuto, infatti, lavori provenienti da ogni parte del mondo; da paesi e realtà in cui il cinema ha un suo mercato, fino a film di paesi in cui il concetto di industria cinematografica si sta appena sviluppando oppure nemmeno esiste ma che presentano tutti una forte carica comunicativa. È una ricerca, la nostra, che ci spinge a scoprire luoghi, storie e linguaggi davvero molto diversi tra loro e che, con il dovuto equilibrio, cercheremo di avvicinare nel miglior programma possibile,” così racconta Antonio Prata, direttore del FFDUL.
Inoltre il festival si allarga anche sul territorio, coinvolgendo per la prima volta anche il Cinema LUX art house di Massagno, che presenterà tutte le anteprime del Concorso. Al Cinema Corso e il Cinema Iride tutti gli altri appuntamenti, le proiezioni scolastiche le repliche e le premiazioni, gli incontri con le ONG.
Molto intensa sarà quest’anno anche la presenza di ospiti, esperti, autori, autrici, testimoni, attiviste e attivisti, per non esaurire nello spazio del film la riflessione e privilegiare l’incontro e il dialogo, anche tra il pubblico stesso.
Tra le novità di quest’anno anche eventi collaterali e nuove collaborazioni, continuate quindi a seguirci, anche sui nostri canali social, per tutte le notizie in avvicinamento al festival.
